Google ormai ha già vinto contro Facebook (ho scritto proprio Google, non Google+ ) anche se in molti non sembrano essersene accorti.
Perché parlo di Google e non del suo, quasi omonimo, progetto social?
A Google non interessa e non serve che G+ abbia più utenti di FB, già adesso i post e le pagine g+ hanno un ottimo posizionamento nella SERP (search engine results page) e questi risultati appaiono anche a chi non è registrato su g+
Chiunque faccia una ricerca su Google può incappare in un post pubblico con un link e questo offre la possibilità di raggiungere un pubblico ben maggiore degli utenti di fb
Collateralmente questo spingerà sempre più aziende e professionisti a prediligere G+ come strumento promozionale e questo contribuirà a innescare un circolo virtuoso in cui sempre più utenti vorranno attirati, sia chi crea contenuti in modo amatoriale (basti pensare ai blogger) o a chi di questi contenuti ne fruisce semplicemente.
FB ha sempre prediletto la sua politica di Walled Garden pensando che potesse essere la propria forza. Chiudere fuori tutti gli avversari e accentrare tutte le informazioni. A lungo Google ha cercato accordi per accedere a tali informazioni ma l'ostinatezza di FB (in questo contesto mi ricorda Rupert Murdoch con i suoi sforzi per non far indicizzare a Google le sue testate giornalistiche) ha spinto Google a doversi creare un canale social.
Ormai Google ha vinto, se anche FB tornasse sui suoi passi e lasciasse accesso ai propri dati e Google chiudesse G+ la vittoria sulle informazioni rimarrebbe di Google che continuerebbe a fornire i migliori risultati.