29/06/09

La potenza è nulla senza HelloTxt.

La quantità di migliorie di eccellente qualità aggiunte da Fabrizio in un arco di tempo così ristretto è decisamente ragguardevole e il fatto che si tratti di aggiornamenti che apportano funzionalità decisamente utili rende il tutto ancor più interessante.



Ho avuto l’onore di essere il primo utente a poter testare l’ultima funzionalità in ordine di tempo, una modifica su qualcosa di già presente ma che da all’utente di htxt una maggior elasticità.



Già da qualche tempo era stata inserita la possibilità di configurare gruppi di tag in cui racchiudere i propri servizi. Per esempio posso taggare identi.ca e twitter come #micro e blogger e wordpress come #blog, posso quindi usare questi tag per istruire htxt su dove inviare il mio status e questo metodo è valido da qualsiasi strumento usi per postare: web, mail, im o sms semplicemente anteponendolo al proprio status. Continuando l’esempio io potrei postare #micro hello world e htxt andrebbe ad aggiornare solo identi.ca e twitter.



La modifica, online da questa mattina, consente di inserire più tag per poter aver più elasticità.



Nel caso io mi creassi un tag per ogni social che uso poi potrei selezionare al volo i social verso cui postare, basta specificare all’inizio del proprio status i tag nel formato #tag1,tag2,tagN (niente spazi, solo virgole per separare un tag dal successivo).



In questo modo posso decidere su quali servizi postare nel momento stesso in cui invio lo status con la massima libertà possibile controllando con il massimo dettaglio possibile i bersagli dei miei status.



Grazie HelloTxt, grazie Fabrizio.

25/06/09

Genio commerciale

Un collega commerciale camminava per l’ufficio strepitando al telefono con un cliente. Da quando non ho potuto fare a meno di ascoltare il cliente vorrebbe disdire il canone annuo di assistenza. L’argomento forte del commerciale era: “scusa ma se non paghi il canone e ti faccio pagare solo il singolo intervento di cui potresti avere bisogno poi come lo pago il mio stipendio”. Come se il cliente dovesse farsi carico pagare il suo stipendio … non penso sia riuscito a convincerlo :D

23/06/09

Calderoli e il lupo

Mi sono reso conto che quando mia moglie racconta la favola di “Cappuccetto Rosso” a mia figlia, facendo la voce del lupo, fa un’ottima imitazione di Calderoli e la cosa mi fa sempre sbellicare dalle risate. Ok, magari non è una grande storia ma mi andava di condividerla :)

21/06/09