10/10/08

24 ore di 2.0

Identi.ca, Jaiku, Pownce, Plaxo, Rejaws, Twitter, Plurk, FriendFeed, Ping.fm, HelloTxt, MySpace, FaceBook, Tumblr, LinkedIn e penso di aver reso il concetto.



Come districarsi da questo intricato insieme di servizi, tutti molto simile e a volte molto diversi ? Sono gingilli superflui o strumenti sociali ? Ma soprattutto si può cavalcare l’onda senza venirne travolti ?



Si possono vivere giornate di 24 ore in armonia con questi servizi ?



Secondo me il problema maggiore di chi si avvicina a tutti questi flussi è una sorta di “delirio di onnipotenza”, arrivano su twitter e follano chiunque usi un idioma almeno parzialmente orecchiabile, arrivano su friendfeed e scorrono pagine e pagine, arrivano su plurk e commentano ogni post con almeno un paio di commenti di soli emoticons per aumentare il karma e così via.



Sembra quasi che cerchino di concretizzare l’intero potenziale comunicativo di questi servizi senza rendersi conto che offrono una quantità di dati maggiore di quella che un essere umano può gestire. Sembra che non capiscano che sarebbe come decidere una mattina di uscire e di mettersi a parlare con tutti quelli che si incontrano per strada, cercando al contempo di vivere anche la propria vita.



Maggiore è il numero di persone con cui si intrecciano legami maggiore è il tempo necessario per mantenerli e intensificando la profondità di tali rapporti la quantità di tempo richiesto aumenta ancora. In situazioni “ideali” dove sia possa dedicare tutto il proprio tempo a seguire e coltivare questi rapporti (ovvero a essere privi di famiglia, amici e lavoro) probabilmente si riuscirebbero a gestire i contatti con un migliaio o due di persone normali (che scrivano con una frequenza compatibile con una vita offline) ma qui cerco di trattare di persone sane e non sociopatici terminali.



Personalmente ho trovato un equilibrio.
Innanzi tutto ho girato il maggior numero di siti social possibili creandomi account a destra e a manca, valutando l’usabilità e le potenzialità di ognuno, poi ne ho scelto uno, quello che aveva come caratteristica più importante quella di fornirmi un’interfaccia diretta e in tempo reale, oltre ad essermi più congeniale ;-) la mia scelta è ricaduta su identi.ca



Ho fatto delle prove tra alcuni servizi che consentono l’aggiornamento contemporaneo di più servizi per poter distribuire tra tutti i precedenti servizi lo stesso messaggio e per poter indicare il mio servizio preferito su cui chi vuole seguirmi mi può trovare sempre. La scelta è ricaduta su hellotxt per la flessibilità, le funzionalità attuali e quelle presenti nella roadmap (e un po’ di patriottismo non guasta).



In seguito mi sono buttato su friendfeed, ottimo aggregatore di feed per seguire e commentare i flussi dei miei amici/conoscenti.



Quindi mi ritrovo con un client IM che supporti jabber, aggiungo il bot per identi.ca e quello per hellotxt così posto direttamente sul mio servizio preferito (da cui ricevo anche gli aggiornamenti degli amici) o su tutti, ogni tanto faccio una pausa (dipende dal carico di lavoro) e guardo sempre e solo la prima pagina di friendfeed partecipando alle discussione interessanti che trovo.



La chiave è resistere all’impulso compulsivo di voler sapere cos’è successo prima.



Per potermi gustare un tramonto non devo essere presente sin dall’alba ;-)