26/09/08

La scuola media è al centro di un autentico tsunami che si pone come obiettivo quello di scalare le classifiche internazionali (Ocse-Pisa) che vedono i quindicenni italiani agli ultimi posti. L’orario scenderà dalle attuali 32 ore a 29 ore settimanali. Se ho capito bene, il problema di noi insegnanti è che siamo scadenti. E quindi la soluzione al problema è… far uscire prima i ragazzi. Sul serio, l’idea è che riducendo l’esposizione degli studenti al corpo docente si potrebbe risalire qualche gradino nella scala ocse. Naturalmente bisognerà tagliare i programmi, che però sanguinano ancora dei tagli dalla riforma precedente.

La scuola media è al centro di un autentico tsunami che si pone come obiettivo quello di scalare le classifiche internazionali (Ocse-Pisa) che vedono i quindicenni italiani agli ultimi posti. L’orario scenderà dalle attuali 32 ore a 29 ore settimanali.


Se ho capito bene, il problema di noi insegnanti è che siamo scadenti. E quindi la soluzione al problema è… far uscire prima i ragazzi. Sul serio, l’idea è che riducendo l’esposizione degli studenti al corpo docente si potrebbe risalire qualche gradino nella scala ocse. Naturalmente bisognerà tagliare i programmi, che però sanguinano ancora dei tagli dalla riforma precedente.
leonardo: No more remote control