06/08/09

what if ...

Ho 31 anni, sposato da 6 e una figlia di 2.
Un lavoro con alti e bassi ma di cui non posso lamentarmi, ben pagato e a 15 minuti da casa.



Ho una possibilità.



Grande.



Cambiare radicalmente: lavoro e nazione e per entrambi sarebbe un cambiamento in meglio.



Mi spaventa di brutto, qui ho parenti (a parte il mio fratellino che a novembre torna per almeno 5 anni in australia) e amici e le mie piccole certezze.



Ricevo una chat da un mio amico all’una di notte, lui molla e torna in Italia ma fino a quando è li potrebbe avere un canale privilegiato (almeno per la lettura del CV).



Il 7 agosto (oggi) è il suo ultimo giorno.



Forse è questo che mi spaventa, mi è sempre piaciuto pensare per bene alle cose prima farle. Valutare. Soppesare. Decidere.



Con calma, molta.



Sto traducendo il cv in inglese e poi lo mando al mio amico.



Magari non mi chiamano nemmeno o magari saremo noi a decidere di non recidere i nostri legami con parenti e amici.



Adesso vado a letto e questa notte (o quel che ne rimane) sognerò la miglior posizione professionale che possa sognare e magari chissà …



P.S. in cielo splende una luna magnifica questa notte.