” il presidente del Consiglio, a seguito della persecuzione a cui è stato sottoposto in questi 14 anni, dal 30 giugno al 15 luglio, avrebbe dovuto andare un giorno sì un giorno no in udienza: quindi non avrebbe potuto governare, non avrebbe potuto convocare un Cdm’”. Queste le parole di Berlusconi usate per rispondere ad un giornalista in merito al lodo.
Ok, prendo atto delle sue motivazioni.
Da completo ignorante dei fatti ma dotato di un cervello pensate mi fermo un attimo a ragionare e mi soggiunge un dubbio …
Ragioniamo per assurdo e proviamo un attimo a chiederci una cosa: “se il presidente del consiglio, o una delle altre tre cariche ora immuni, si fosse realmente macchiato compiendo atti criminali ?”. Non voglio dire che San. Berlusconi (sempre sia lodato) lo abbia fatto, non conosco i fatti e non sono così borioso da giudicare le cose che non conosco ma non posso nemmeno dare per scontato che non l’abbia fatto.
Magari i magistrati sono tutti comunisti come dice Lui e pur avendo messo in piedi una crociata contro di lui non riescono a condannarlo, nemmeno questo mi è dato sapere.
Ma se un individuo decidesse di compiere atti criminosi e poi riuscisse a fregare il popolo bue facendosi eleggere presidente del consiglio diventerebbe immune e la farebbe franca.
Personalmente io non mi sento di correre il rischio di trovarmi con un criminale, dotato di immunità, come presidente del consiglio … avrei preferito che avesse fatto causa ai giudici comunisti che lo perseguitano che non concedere immunità …
Ovviamente anche io potrei essere tacciato di comunismo solo per aver dissentito (chissà perché usando questo termine mi sovviene la Sua immagine) dalle sue idee ma il mio cervello non riesce ancora ad esimersi dal avere un pensiero individuale :-(
